L'energia non si crea né si distrugge, ma si trasforma. Per realizzare tale processo ed ottenere la forma di energia di volta in volta più utile, sono state inventate numerose macchine, il cui sviluppo e le cui applicazioni hanno avuto effetti significativi in campo scientifico, economico e sociale. Dalla Rivoluzione Industriale in poi l’uso delle macchine si è diffuso ovunque, nel settore energetico, industriale, dei trasporti, domestico etc. Comprenderne la storia e le prospettive di sviluppo significa quindi arricchire il proprio patrimonio scientifico e culturale.
Il Museo custodisce importanti collezioni di motori, meccanismi, apparecchiature industriali, scientifiche e didattiche che, fin dalla fondazione della Regia Scuola di Applicazione per Ingegneri (seconda metà del XIX secolo), sono state acquisite ed impiegate nel tempo in vari settori della ricerca e dell’insegnamento. Questi reperti, superati oggi dalle nuove tecnologie, costituiscono nel loro insieme un patrimonio di grande valore che descrive l’evoluzione della scienza e della tecnica nel campo delle macchine nel corso di più di un secolo. Per questo motivo sono stati inseriti nel progetto internazionale Once Upon a Try (Tutto iniza da un'idea), la più grande mostra online nel campo della scienza e della tecnologia, realizzata da Google Arts & Culture.
Per l’importanza del suo patrimonio, il Museo ha ricevuto, primo in Italia, il prestigioso riconoscimento internazionale Mechanical Engineering Heritage Collection da parte della American Society of Mechanical Engineers. Grazie al suo attrezzato laboratorio, il Museo cura il restauro e la manutenzione dei reperti, seguendo ove possibile un approccio conservativo.
Il Museo è una struttura universitaria senza fini di lucro, aperta al pubblico ed al servizio della società. A tale fine promuove e partecipa a numerose manifestazioni culturali nell’ambito della politica di sviluppo promossa dall’Ateneo. Il Museo fa parte del Sistema Museale dell’Università degli Studi di Palermo, che ha il compito di promuovere la conservazione, l'arricchimento e la fruizione del patrimonio culturale e scientifico dell'Ateneo.